La FIA ha ufficialmente diramato il calendario ufficiale del Campionato Mondiale di Formula 1 del 2015. Il massimo organismo internazionale dell’automobilismo ha reso noto gli appuntamenti del prossimo campionato di F1 da Pechino, dopo una riunione del World Motor Sport Council.
La stagione prenderà il via il 15 marzo in Australia, ormai classica tappa iniziale del Circus della Formula 1, e si chiuderà ad Abu Dhabi il 29 novembre. La tappa italiana di Monza è prevista per il 6 settembre.
Due le principali novità: la prima è che il Messico tornerà ad ospitare una gara di Formula 1 dal 1992 (la gara si terrà il 1° novembre), la seconda è che il calendario prevede 20 appuntamenti.
Ecco i 20 appuntamenti nel dettaglio.
GRAN PREMIO D’AUSTRALIA
Il Gran Premio d’Australia fa parte del campionato del mondo di Formula 1 dal 1985. Dal 1996 si disputa sul circuito dell’Albert Park, che si snoda nel centro della città di Melbourne. Su questo tracciato il record di successi appartiene a Michael Schumacher, capace di imporsi in 4 edizioni. Nel 2014 si è imposto Nico Rosberg sull’astronave Mercedes.
GRAN PREMIO DELLA MALESIA
Il Gran Premio della Malesia si svolge sul circuito di Sepang a breve distanza dalla capitale della Malesia Kuala Lumpur, nella penisola della Malacca. Fa parte del mondiale di Formula 1 dal 1999 ed è, ormai, entrata di diritto nel club dei gran premi “storici” del Circus. Memorabili le edizioni del 1999, che vide l’eroico rientro di Schumacher che contribuì alla vittoria di Irvine, del 2000, con la Ferrari che festeggia la vittoria di entrambi i titoli con tanto di parrucche rosse sul podio, e del 2009, anno in cui si assegnò solo metà del punteggio a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
GRAN PREMIO DEL BAHRAIN
Il Gran Premio del Bahrain si svolge a partire dal 2004 sul circuito di Manama, costruito per l’occasione nel deserto vicino alla capitale del Bahrain. L’evento è stato sempre nel calendario tranne nel 2011, quando non si disputò per via della difficile situazione interna al paese.
GRAN PREMIO DELLA CINA
Anche il Gran Premio della Cina si svolge ininterrottamente dal 2004, anno in cui prevalse Rubens Barrichello su Ferrari. La sede del circuito si trova a Shanghai. Nel 2006 si registrò l’ultima vittoria in carriera di Michael Schumacher prima dal ritiro delle competizioni.
GRAN PREMIO DI SPAGNA
La corsa nel 1951 è entrata a far parte del Campionato Mondiale di Formula 1 e ha ripreso un posto fisso nel calendario del campionato nel 1986. A partire dal 1991 si corre sul circuito di Catalogna nella località Montmeló, vicino a Barcellona, ed è organizzato dal RACC (Real Automovil Club de Cataluña).
GRAN PREMIO DI MONACO
Il Gran Premio di Monaco si disputa sul circuito cittadino di Montecarlo nel Principato di Monaco. La prima edizione si disputò nel 1929, mentre la prima edizione valida per il Campionato Mondiale è datata 21 maggio del 1950. Tradizionalmente la gara si svolge sotto gli occhi attenti degli esponenti di casa Grimaldi, che premiamo anche i vincitori sul podio. Su questo tracciato il record di vittorie (ben sei) appartiene ad Ayrton Senna. E’ considerata la “classicissima” del campionato mondiale di Formula 1.
GRAN PREMIO DEL CANADA
Il Gran Premio del Canada si disputa a partire dal 1967. Dal 1978 l’evento è ospitato a Montreal, circuito intitolato dal 1982 al grande Gilles Villenueve. Due sole volte non è entrato nel calendario di F1: nel 1987 per motivi economici e nel 2009. Michael Schumacher spadroneggia con ben sette successi sul tracciato canadese.
GRAN PREMIO D’AUSTRIA
Il Gran Premio d’Austria, dal 1997 sull’A1-Ring ribattezzato ora “Red Bull Ring”, è tornato nel calendario di F1 nel 2014, dopo che l’ultima edizione si è svolta nel 2003. Il Circus sbarcherà anche nel 2015.
GRAN PREMIO DI GRAN BRETAGNA
Altra “classica” del calendario, si disputa ininterrottamente dal 1950. Qui la prima vittoria per la Ferrari, ottenuta nel 1951 da Froilan Gonzalez.
GRAN PREMIO DI GERMANIA
Il Gran Premio di Germania è valevole per il Campionato del Mondo di F1 dal 1951. Dal 2008 vige l’assurda alternanza tra il Nürburgring ed Hockenheim come sede del Gran Premio. Evento automobilistico prestigioso, si è svolto su diversi circuiti tra cui il vecchio Nürburgring, abbandonato dopo il terribile incidente di Lauda il 1 agosto 1976.
GRAN PREMIO D’UNGHERIA
Il Gran Premio d’Ungheria si disputa sul circuito dell’Hungaroring a partire dal 1986 (primo paese del blocco comunista ad ospitare la F1). E’ una pista in cui è molto difficile tentare il sorpasso, cosa che l’ha fatta paragonare -da molti addetti ai lavori- ad una pista di go-kart.
GRAN PREMIO DEL BELGIO
Il Gran Premio che tutti i piloti vorrebbe avere nel palmares. E’ stato inserito nel calendario del Campionato Mondiale sin dal 1950. Negli ultimi anni la gara, ritornata nella sua sede del circuito di Spa-Francorchamps, è vissuta tra l’essere considerata la più bella rimasta nel calendario del Campionato e varie problematiche ne hanno cancellato le edizioni del 2003 (questione tabacco-motori) e del 2006 (lavori sul tracciato); il Gran Premio è tornato in calendario nella stagione 2007.
GRAN PREMIO D’ITALIA
Altro gran premio storico, il GP d’Italia si disputa sin dal 1950. Solamente nel 1980 l’evento si tenne ad Imola, dopo le polemiche per l’incidente mortale di Ronnie Peterson, invece che nella consueta cornice di Monza. Fino al 2006 l’Italia ha avuto l’onore di ospitare ben due gran premi di F1 sul proprio territorio.
GRAN PREMIO DI SINGAPORE
Il Gran Premio di Singapore di Formula 1 si disputa a Singapore sul Singapore Street Circuit a partire dal 2008. È stata la prima gara, nella storia della Formula 1, a disputarsi in notturna.
GRAN PREMIO DEL GIAPPONE
La prima edizione del Gran Premio del Giappone si tenne nel 1976 sul circuito del Fuji e vide James Hunt laurearsi campione del mondo poiché Lauda si ritirò reputando la corsa, sotto il diluvio, troppo pericolosa. Nel 1977 si tenne la seconda edizione, l’ultima fino al 1987 quando il gran premio nipponico tornò in calendario a Suzuka. Qui si tenne fino al 2006, mentre nel biennio 2007-2008 l’evento è tornato su un circuito del Fuji completamene rinnovato. Dal 2009 il Gran Premio del Giappone è tornato a Suzuka, dove si disputa tutt’ora.
GRAN PREMIO DI RUSSIA
Il Gran Premio di Russia è stato confermato anche nel 2015. Il GP si tiene a Sochi. L’edizione 2014, la prima in assoluto, deve ancora svolgersi.
GRAN PREMIO DEGLI STATI UNITI D’AMERICA
Dal 2012 il GP degli USA si tiene sul tracciato di Austin, in Texas. In passato il Gran Premio ha avuto diverse sedi tra cui Indianapolis, su un circuito ricavato da quello della 500 Miglia.
GRAN PREMIO DEL MESSICO
La grande novità del 2015. Il Gran Premio del Messico torna dopo l’ultima edizione del 1992 che vide la vittoria di Nigel Mansell (poi iridato a fine stagione) e il primo podio in carriera del pilota più vincente di tutti i tempi, Michael Schumacher. La corsa di disputerà sull’Autodromo Hermanos Rodríguez, vecchia conoscenza della F1.
GRAN PREMIO DEL BRASILE
Dopo le prime edizioni sul circuito di Interlagos alla periferia di San Paolo, la corsa si è spostata per qualche anno sul circuito di Jacarepaguá vicino a Rio de Janeiro per poi ritornare a Interlagos nel 1990.
GRAN PREMIO DI ABU DHABI
La prima gara si è tenuta il 1º novembre 2009 nella città di Abu Dhabi, capitale dell’omonimo emirato e degli Emirati Arabi Uniti. Il circuito, progettato dal discusso architetto tedesco Hermann Tilke, sorge sull’isola artificiale di Yas Island e si snoda tra parchi a tema e hotel extralusso.
Il calendario 2015:
15/03 Australia
29/03 Malesia
05/04 Bahrain
19/04 Cina
10/05 Spagna
24/05 Monaco
07/06 Canada
21/06 Austria
05/07 Gran Bretagna
19/07 Germania
26/07 Ungheria
23/08 Belgio
06/09 Monza
20/09 Singapore
27/09 Giappone
11/10 Russia
25/10 USA
01/11 Messico
15/11 Brasile
29/11 Abu Dhabi
Scritto da: Matteo Ferrera
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